Ciao tecnico!
Benvenuto alla sesta puntata del nostro “Vademecum Docfa”. Oggi ci addentriamo nel mondo del Gruppo F, quello che include i cosiddetti beni immobili non produttivi di reddito proprio. In poche parole, si tratta di immobili che, per vari motivi, non generano direttamente una rendita catastale. Vediamoli uno per uno!
Cosa sono le categorie F?
Le categorie del Gruppo F fanno parte delle cosiddette “unità urbane a destinazione particolare” e, come regola generale, non sono soggette a imposizione fiscale diretta. Eccoti una carrellata:
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F1 – Area Urbana
Rappresenta porzioni di terreno urbano non edificato o aree pertinenti a fabbricati. -
F2 – Unità Collabente
Sono fabbricati o porzioni di fabbricato ridotti in condizioni tali da non poter produrre reddito. Approfondiremo presto anche i casi di interventi di ristrutturazione. -
F3 – Unità in Corso di Costruzione
Un fabbricato ancora in fase di realizzazione e, dunque, non idoneo a produrre reddito. -
F4 – Unità in Corso di Definizione
Simile alla F3, ma in questo caso la costruzione è generalmente avanzata e si trova in fase di rifinitura interna o in attesa di dettagli finali. -
F5 – Lastrico Solare
Quella superficie “piana” che spesso troviamo come copertura di un edificio e che, di norma, non genera reddito autonomo. -
F6 – Fabbricato in Attesa di Dichiarazione
Una novità degli ultimi anni: viene assegnata automaticamente dal Catasto quando, ad esempio, presenti un tipo mappale e sei in attesa di procedere col Docfa definitivo. -
F7 – Infrastrutture di Reti Pubbliche e di Comunicazione
Tutto ciò che riguarda infrastrutture pubbliche (linee elettriche, telefoniche, etc.) non assoggettate a tassazione diretta.
Quando (e perché) accatastare queste categorie?
Sebbene per il Gruppo F non sia obbligatorio l’accatastamento ai fini fiscali, spesso risulta necessario inserirle in Catasto per completare la pratica o per evidenziare tali beni negli atti. Un esempio tipico?
- Transazioni immobiliari: Se hai un lastrico solare (F5) o un’unità collabente (F2) e vuoi venderli, è opportuno indicarli correttamente.
- Pratiche edilizie: In corso di costruzione (F3) oppure in attesa di dichiarazione (F6) – se devi eseguire varianti o aggiornamenti catastali, devi avere la situazione chiara e aggiornata.
Perché è importante conoscere il Gruppo F?
- Chiarezza documentale: Un atto di compravendita o successione ben definito evita intoppi e contestazioni future.
- Trasparenza urbanistica: Avere una visione precisa degli immobili ti aiuta a rispettare le normative.
- Corretta classificazione: Sbagliare categoria potrebbe comportare conseguenze fiscali o legali.
In sintesi, il Gruppo F è un insieme di categorie che, pur non generando reddito, risultano spesso fondamentali per la regolarizzazione delle pratiche catastali.
Non perderti la prossima puntata in cui proseguiremo il nostro viaggio nel mondo Docfa, scoprendo come gestire situazioni particolari e rendite “fuori dal comune”.
Alla prossima puntata e buona vita da pinomangione!
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