Di seguito alcuni spunti per quanto concerne la necessità per il deposito in comune di un lavoro pregeo.
- Si tratta di deposito e non di notifica
- Non cedere ad alcuni soprusi degli uffici comunali
- Importante conoscere l’articolo 30, commi 5 e 10 del D.P.R. 380 del 2001
- È necessario conservare i tipi, trasmessi in telematico, con il deposito del comune, le firme degli aventi diritti e/o l’eventuale lettera d’incarico per almeno cinque anni
- Anche alcuni tipi mappali vanno depositati
- Nella lettera di richiesta di deposito in comune è consigliabile citare il comma 5 dell’art. 30 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, recante “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia.
Nel video allegato e nel documento che puoi scaricare da qui, illustrerò il mio parere in merito e come non perdere tempo assecondando richieste di alcuni comuni.