E si da qualche mese anche i nostri DOCFA possono essere approvati in automatico.

Ho aspettato un po’ di tempo prima di condividere con i miei lettori questa novità in modo da saperne di più e per fare le prove necessarie.

FABBRICATI 2000

Di sicuro può diventare un vantaggio per noi professionisti, ma come spesso succede, all’inizio ci sarà qualche difficoltà e molte incomprensioni. Purtroppo non abbiamo avuto alcuna presentazione, ne grandi discussioni , convegni, corsi, ecc. su questa novità ed a mio avviso questo rende l’attuazione ancora più lenta e meno comprensibile da parte dell’utente finale.

Che dite ne parliamo insieme al SAIE di bologna?

Io sarò li dal 19 al 22 ottobre al padiglione 26 stand C64
Clicca qui per avere il tuo biglietto omaggio

Ecco alcune cose che possono aiutare l’utente a saperne un po’ di più:

• Non esiste approvazione automatica per tutti i casi! Solo per le nuove costruzioni ed alcune tipologie di Variazioni che non hanno più di tre causali.
• Per avere l’approvazione automatica verranno eseguiti dei controlli rigorosi con l’archivio catastale
• I modi e metodi per ottenere l’approvazione automatica dovrebbero essere quelli delle norme vigenti e con quanto descritto nel nuovo VADEMECUM NAZIONALE.

Ecco proprio del VADEMECUM vorrei condividere con Voi. Ma era necessario? Non bastano le norme? Non può creare nuova confusione? Ma tutti i tecnici catastali lo conoscono bene?

Personalmente penso che sia necessaria, soprattutto per il catasto fabbricati, chiarezza e trasparenza. Ancora  oggi abbiamo molti uffici che continuano ad approvare o sospendere per consuetudini locali e per “Abbiamo fatto sempre così”. Non va bene! Spero che l’approvazione automatica posso limitare queste molteplici interpretazioni.

Ho studiato approfonditamente il VADEMECUM e in realtà non mi sembra che ci sia molto di nuovo, ma sicuramente svolge una funzione importante, riunisce le norme necessarie (anche se non tutte secondo me) in un unico documento.

Ora tocca noi far si che gli uffici lo applichino come noi e vigilare che l’approvazione automatica sia man mano ampliata a più casi possibili, ma ricordate che anche noi dobbiamo fare la nostra parte a mio avviso con due comportamenti:

1. Conoscere ed applicare le norme, ma sempre nella garanzia del cliente (insomma calcolare la giusta rendita per fargli pagare le giuste tasse)
2. Pretendere da parte degli uffici l’applicazione delle norme nazionali e non acconsentire a usi e consuetudini locali

Solo così l’approvazione automatica di tutti i DOCFA sarà più vicina.

parliamone insieme al SAIE di bologna vi aspetto

Io sarò li dal 19 al 22 ottobre al padiglione 26 stand C64
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a proposito ti offrirò un peperoncino calabrese se vieni a trovarmi 🙂

Buon catasto e buona vita da pinomangione