Il mio intervento per AGIT al 44° congresso del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati.
In pochi punti la ricetta dell’Associazione Geometri Italiani Topografi per un futuro migliore per la categoria.
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Sono un geometra che tra qualche anno andrà in pensione.
Intervengo su obbligatoria di formazione continua.
Sono nettamente contrario all’obbligatorietà, e spiego perchè:1° un geometra professionista deve innanzitutto avere una coscienza nei confronti del suo cliente quando riceve un incarico professionale; 2°se ha la coscienza di cui al punto 1°, va a conoscere ciò che le serve per svolgere detto incarico; 3° se per svolgere detto incarico ha bisogno di una preparazione specifica, la va a cercare e approfondire presso le sedi opportune, ecco che diventa competente.
Se non sente la voglia e/o la necessità di farlo è meglio che rinunci all’incarico, in quanto oltre a combinare guai, fa una appropriazione indebita di denaro altrui. La formazione fatta quando non viene applicata serve assai poco per non dire niente.
Sono sempre stato un auto didatta sia a scuola che nella professione.
Ora ho capito perché da ragazza mi piaceva molto giocare a pallavolo ! All’epoca giocavo in difesa ora nella professione ho capito che si hanno più soddisfazioni giocando all’attacco. Specialmente riuscendo a schiacciare le palle alzate male da altri (situazioni difficili risolte grazie alla nostra preparazione , al nostro ingegno e alla nostra pazienza) . Mi è piaciuto molto il motto “conoscenza ,competenza e coscienza” , e quest’ultima è fondamentale per il rapporto con il cliente. Condivido l’importanza della formazione professionale e ritengo primario ,per poter aver successo nel lavoro, avere capacità relazionale. Grazie Pino per il tuo intervento, trasmette tanta carica e tante motivazioni per andare avanti nella giusta direzione.
Grazie a te.
Spesso giustificare qualsiasi cosa ci mette nelle condizioni di sprecare tempo nella direzione sbagliata.
Dobbiamo impiegare il nostro tempo nel FARE quelle cose che possono cambiare la situazione attuale.
Quindi Schiacciare bene i palloni alzati male …
Io auguro a tutti i colleghi che nel proprio studio arrivino i lavori più difficoltosi della zona … poi metteteci del vostro e risolvete.
P.S. Anche io ho giocato a pallavolo in modo agonistico … 🙂
Pino, ascoltarTi é un piacere oltre che un onore. Mi auguro che tanti nostri colleghi (non quelli con i capelli grigi come noi… che non li abbiamo tinti) abbiano il desiderio di mettere in pratica i Tuoi consigli. Un carissimo saluto e FORZA AGIT…. luigi.