In tanti mi hanno chiesto di fare anche un filmato illustrando le novità presenti sulla nuova versione di Pregeo 10.5 in attuazione alla circolare 1/2012, (oggetto del filmato precedente) ed il loro utilizzo pratico con degli esempi reali in catasto.
Eccovi accontentati!
Approfitto per ringraziare tutti i colleghi, amici e conoscenti per le mail che mi hanno inviato, mi spingono a fare sempre meglio nelle prossime puntate della rubrica dedicata al catasto terreni.
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Buona vita da pinomangione
tm – ampliamento in aderenza 20 mq.
Due particelle EU entrambe da mantenere.
Solita procedura, poi quando predispongo Atto di aggiornamento e allegati, nella funzione “ulteriori controlli di approvabilità” mi appare la scritta “errore il fabbricato – particella 396 non esiste nella proposta di aggiornamento” cioè dice che una delle due particelle non c’è…quindi esito negativo, tm non approvabile!
Soluzioni?
grazie
mi potrebbe inviare via mail il lavoro compreso di edm per provare a capire? grazie
Ciao a tutti dovrei presentare un tipo frazionamento dove il proprietario è privo di titolo legale reso pubblico visto che lo detiene solo per possesso, oltre a marcare le particelle con FM il file va presentato con il pregeo 9 o 10?
Grazie
ma certo che si puó redigere con tipologia di approvazione automatica o come pregeo 10 come lo chiami tu 🙂 .
Di fatto non wsiste piú da molto tempo Pregeo 9 , l’unica distinzione è tra possibilità di utilizzare una tipologia che permette l’approvazione automatica o no. Ma nessun problema ci siamo capiti ugualmente.
sempre ok
Salve, scrivo per quanto riguarda il bel programma di stampa professionale dei libretti pregeo,…molto bene, senz’altro un ottimo soft.,….però…però, mi viene un dubbio che spero potrete dipanare – Il programma produce una stampa personalizzata, eccellente, ma NON CONFORME ai modelli standard da inoltrare al catasto !!!! devo comunque sempre consegnare due documenti al cliente, quello “ufficiale” e quello “personalizzato”, la mia preoccupazione è che consegnando solo quella personalizzata al cliente, un domani (non si sà mai) il medesimo non abbia alcun valore ai fini legali o in caso comunque di contenzioso. Un altro tecnico, non buono d’animo, può sempre dire che quella è carta straccia e che non è il modello originario presentato al catasto, pertanto a questo punto a cosa serve dare due modelli al cliente ? O per meglio dire, come spiegargli che uno dei due è solo “per bellezza” ? Spero di avere chiarimenti ,… buone vacanze, per chi può 🙂 P.S. si prevede lo stesso anche per il Docfa ?
Grazie, cominciamo dall’inizio e dalla fine 🙂 , Grazie per i complimenti. Per DOCFA c’è già da anni si Chiama FABBRICATI 2000 è un software completo per fare qualsiasi accatastamento (Anche STAMPE PREGEO è estratto dal programma più completo TABULA 2000 pm).
Adesso andiamo alla tua perplessità cerco di esprimermi con dei punti a mio avviso essenziali:
1. Serve per differenziarsi, un esempio: Se devi comprare i pomodori pelati e trovi la stessa marca, la stessa confezione, lo stesso peso e scadenza sei sicuramente tentato di comprarli dove costano di meno. Quindi se consegni gli elaborati uguali all’altro tecnico “Non buono d’animo” perché il cliente si dovrebbe rivolgere a te che magari costi di più?
2. Devi consegnare anche la copia del catasto firmata in originale, la norma, in caso di trasmissione telematica, tra l’altro prevede che venga conservata dal tecnico e dal cliente per alme 5 anni. Ma che ne dici se alla consegna al tuo cliente tu facessi un discorso del genere: “Questo è quanto lei mi ha commissionato, la copia ufficiale approvata firmata in originale e che lei deve conservare per almeno 5 anni. Io però, ho voluto fare di più per lei, ho preparato una stampa che sia meno tecnica e più leggibile per lei, vede sono riportate le misure del suo lotto e la superficie in chiaro. Le ho inserito anche le misure dai confini vicini ecc. ecc. Questo l’ho fatto perché è mio interesse che lei abbia chiaro il lavoro che io ho avuto il piacere di fare per lei”.
Ecco in questo caso penso che potrai sorprendere in modo positivo il cliente che parlerà bene di te il giro.
Spero di aver risposto alla tua domanda altrimenti scrivimi alla mail che trovi nel menu contatti, ma ricordati per sopravvivere e magari, fare qualche vacanza in più (anche io quest’anno non ne faccio) è necessario fare cose che gli altri non fanno!
No, e perchè rispondere in privato, è così bello dire le cose apertamente,… dunque prima di tutto grazie per la risposta, sicuramente chiara ed esaustiva, i miei dubbi derivavano/no dal fatto che non sempre il cliente ha la competenza per discernere un lavoro fatto di routin oppure fatto con una cura più certosina. Ma non perchè è un cretino o imbecille, anzi, ma il più delle volte non ne ha la “cultura” atta a poter distinguere un lavoro fatto in un modo o nell’altro, il buon padre di famiglia contadino che deve dividere i beni ai figli/e non se ne frega granchè della stesura del documento, basta che mette le cose a posto prima …”che u Signore o chiamma” – Altrimenti, mi dica, perchè andrebbero nel 70-90% dei casi da quello che “costa meno” ?? Se avrebbero ( o avessero ?) cognizione tecnica della qualità del lavoro che gli si offre non farebbero queste differenze – Forse non mi crede/te, ma qualche volta rinunzio a dei lavori, in quanto la prima cosa che chiedono quando entrono in studio, non è … possiamo fare questo lavoro ? ma bensì:..a geo’..quando me costa fare sto lavoro ??? – A quel punto gli dico: ma siete venuti perchè avete fiducia nel mio lavoro, o perchè volete spendere poco, o perchè avete già fatto il giro di tutte le parrocchie per vedere chi si prende di meno e son rimasto io alla fine, o all’inizio della catena ? in quel caso posso indirizzarvi io da chi si prende poco !!! – Naturalmente il suo ragionamento è valido sotto tutti i punti di vista, sempre che si faccia lo stesso prezzo del collega “non buono d’animo”…altrimenti quest’ultimo potrebbe sempre uscirsene con… Bhe si,…bello,.. ma carta in più è …!! – I miei ragionamenti traggono da una realtà culturale ed educativa specifica, magari in altri parti d’Italia il ragionamento cambierebbe – Anzi direi quasi un’eresia, la stampa articolata che propone il programma, forse è più utile a noi tecnici che non al cliente, che dobbiamo sempre andare a rivederci il rilievo originale e non, magari, quello depurato per il catasto – Buon lavoro –
Grazie a te.
Ma certo che bello condividere (altrimenti non facevo il blog) il mio dubbio e che proprio per renderlo più pubblico questo argomento non andrebbe sotto questo post ma sotto uno della serie “Trucchi e trucchetti per lavorare meglio”.
Andiamo a noi. I miei colleghi mi dicono che illustro sempre con metafore o esempi quindi non voglio smentirmi …. 🙂 Se vai a comprare un nuovo abito e ce ne sono due simili ma a costo diverso … sarà il commesso ad illustrarti che la differenza del prezzo è dovuta alle rifiniture fatte a mano, ai bottoni di qualità, alla cerniera indistruttibile, al pezzo di stoffa in più per allungare le maniche ecc… Tu non sei un sarto e queste cose non li apprezzi, ma se qualcuno te le illustra capirai la differenza.
Tocca a te far capire la differenza tra un tuo lavoro e quello di un altro, solo a TE. D’altronde se il tuo cliente fosse esperto della materia non veniva da te se lo faceva lui il lavoro ….
Nel mio libricino “Io me la cavo con gli euri” concludo con “Se vuoi che le cose cambino per prima cosa devi cambiare TU” .. e tu ce la puoi fare!
A presto e buona estate.
Bene, è tutto chiaro,….chiudo questa discussione che probabilmente ha “annoiato” qualche lettore 😉 con una domanda, come si usa dire nei blog, o.t.,… ho notato che lo sfondo della barra principale è un bel crop circle, è una coincidenza o sei un appassionato ? Ciao e buon riposo e vacanze – A tutti
Grazie a te.
Ho tante passioni ma la maggiore è la fotografia e quella è anche una bella foto.
Molto chiara ed utile, grazie Pino
Grazie a tutti voi, mi date l’entusiasmo per continuare.
Salve Pino e a voi tutti, mi è capitato in questi giorni di fare un pregeo in tipologia 2, con l’unica differenza …. che soprattutto mi sta facendo impazzzire ………, l’inserimento dell’annotazione FM visto che la seguente tipologia prevede solo O,S,C e non posso utilizzare il modello ausiliario…. avete suggerimenti in merito???? oltre che presentarlo fuori Tipologia???
Ecco proprio questa è una delle novità della nuova circolare e del nuovo Pregeo (ti consiglio il mio video-articolo precedente sulla circolare e il mio documento con le novità introdotte dalla nuova circolare nell’area degli omaggi).
NON NECESSITA PIU’ IL MODELLO AUSILIARIO E RELATIVO CODICE DI ANNOTAZIONE PER AVERE L’APPROVAZIONE AUTOMATICA IN CASO DI FIRMA MANCANTE.
Basta fare la dichiarazione relativa e la lettera d’incarico nonchè il normale modello censuario (frazionamento o Tipo Mappale) e il sistema interpreterà il tutto e potrà approvare in automatico.
Spero di essere stato chiaro, grazie ed a presto.
Ho un appezzamneto di terreno da frazionare, uno dei comproprietari intestati al catasto non detiene più in titolo, in questo caso il frazionamento come va redatto? Come FM?
si certamente. è necessario possedere lettera d’incarico e marchiare il tutto come FM
Salve ho un problema simile a quello di Francesco, devo frazionare una particella con più comproprietari, adesso uno dei comproprietari ha perso il titolo, quindi come devo redigere il Pregeo? Come FM? Spero di essere stata chiara. Grazie in anticipo per l’aiuto
chiarissima Valentina. Si procede con FM avendo lettera d’incarico da uno o più comproprietari.
Complimenti e grazie per il lavoro riposto, davvero utile ed esaustivo.
Complimenti, mi piace è molto esaustivo e utile.
Saluti Vittorio
Illustrazione completa, chiara ed esaustiva.
Molto chiaro ed eseustivo. Ho presentato in tipologia due ma non e stato accetato in automatico con la seguente dicitura:
Non è utilizzato un estratto: cio è ammesso solo per le conferme di mappa.
Saluti marcello
Mi spiace eppure la normativa è chiara (a me ed altri è stato approvato).
L’unica cosa che mi viene in mente e se nella tua provincia è stato aggiornata la procedura in catasto.
Informati e facci sapere, Grazie
Qui a Lecce, tutto tranquillo, presentati delle conferme di mappa con cambio numero (ex Rurali) senza l’ausilio del wegis,…ed è andato tutto tranquillo, dopo 30 minuti già approvati – Risparmiare 44 euri di questi tempi è sempre cosa buona e giusta 🙂 Non per qualche cosa, me l’ufficio di Lecce è sempre stato all’avanguardia .. 😉