Ci siamo, abbiamo una nuova circolare (1/2012) ed un nuovo PREGEO (10.5).
Queste le novità per tutti i tecnici che lavorano per il catasto terreni. Ho letto la nuova circolare ed effettuato qualche timida prova con il nuovo programma e il mio desiderio è subito stato quello di condividere la mia esperienza con tutti i colleghi che frequentano il blog.
Inizio così una nuova video-rubrica dedicata al catasto terreni che nel futuro si arricchirà di molti video monotematici. Guarda il video e scarica il documento che ho preparato per te, ogni commento sarà gradito.
Buona vita da pinomangione
CHIEDO SCUSA, ESPONGO UN PROBLEMA: IN FASE DI ELABORAZIONE DI UN LIBRETTO PREGEO NE ELABORA UN ALTRO ESISTENTE IN ARCHIVIO CHE NON C’ENTRA NIENTE . COME FARE ?
Nessun problema, Assicurati di usare l’ultimo PREGEO collaudato il 10.50 APAG
In ogni caso a volte succede che il file arch2.mdb si corrompa . Per risolvere si deve ricreare l’archivio , sotto la procedura :
1. Da Risorse del Computer in C:\Pregeo\Arch e cancelli tutti i files all’interno ad eccezione di Comunt.dat (faccia una copia di sicurezza di tutta la cartella Arch prima di cancellarli ).
2. Vai nella cartella C:\Fiducial\Dati e cancelli tutti i files presenti;
3. Lancia il Pregeo, ti verrà chiesto di creare i nuovi archivi, dia l’OK;
4.Rielabora il lavoro
verifica che il problema sia risolto
Cordiali saluti
Grazie Pino, come sempre ci stai abituando “troppo bene”. Ma chi se lo sognava di avere qualcuno che ti spiegasse così bene e in pochi minuti una nuova versione di Pregeo, quando il programma fu creato. Avremmo aspettato il primo convegno utile vicino alla nostra sede e poi avremmo appreso qualcosa in più.
Grazie.
Domenico Romanelli.
Grazie a te Domenico.
Ma i convegni continueremo a farli vero?
Magari insieme :-).
In tanti mi stanno chiedendo di fare vedere le novità direttamente sul software PREGEO. Sto lavorando per questo e presto ci sarà anche questo nuovo filmato.
Caro Pino
mi fa piacere che l’Agenzia faccia sforzi per migliorare Pregeo e questo senz’altro agevolerà sempre più il ns lavoro.
Però mi dispiace registrare che altrettanti sforzi non siano, secondo me, riscontrati nel miglioramento della base primaria del ns lavoro: ossia le MAPPE!
E’ vero che oggi, grazie al telematico, da una parte le code in catasto si sono ridotte per la presentazione degli atti di aggiornamento, però dall’altra sono aumentate per la presentazione di istanze di rettifica e di aggiornamento di atti pregressi che, a seguito delle varie operazioni di vettorializzazione, nel tempo hanno determinato delle mappe piene di “X”, di numeri di particelle errate nonchè di linee assolutamente inesistenti!
Come ho scritto recentemente in un mio post “Open Data? Dati a pagamento!”, mi dispiace dire che siamo sempre nell’Italia delle tante velocità: oggi sono in condizione di inviare un atto telematicamente dal mio ufficio, ma non sono in condizione di inviare una PEC all’Agenzia per chiedergli (nell’ottica di una ampia collaborazione) di inserire in mappa un Atto pregresso che loro hanno perso! E, come ben sai, potrei citare molti altri esempi!
Certo molti potranno obiettare che tanti passi avanti sono stati fatti e che la situazione non è uguale in tutta Italia, però è questo che mi fa specie: il fatto di lanciare delle innovazioni che in qualche modo hanno sempre dei “bug” (vedi problema delle mappe) e il fatto che io Geometra della Provincia di Trapani non sono uguale al mio collega della Provincia di…
Sono sicuro che dal 1° ottobre, a fronte di un reintrodotto pagamento, riceverò un servizio migliore e quindi queste mie perplessità decadranno, ma per ora questo è quello che si verifica e che mi sembra giusto rappresentare in un ottica propositiva e, sicuramente, non distruttiva!