Buona Vita da pinomangione.
Girando l’Italia ho compreso che c’è ancora un po’ di confusione sull’uso dell’altimetria in catasto. Ribadisco altimetria in quanto in catasto terreni non si lavora con QUOTE ma solo dislivelli parziali!
Premesso che in caso di rilievo GPS l’altimetria è indispensabile su tuti i punti, mentre al contrario in caso di rilievo per allineamenti e squadro su nessun punto, ora vorrei chiarire dove e quando l’altimetria per i rilievi celerimetrici e poligonometrici.
La normativa in questi casi prevede che l’altimetria sia presente su tutti i PF del lavoro e su almeno un punto dell’oggetto del rilievo “caratterizzato da stabilità e permanenza nel tempo”.
Quindi chiarito che tutti i PF devono avere l’altimetria, e se essi sono iperdeterminati basta solo una volta, è necessario condividere che per “punto sull’Oggetto del rilievo” si intende:
• Un vertice di linea rossa in caso di frazionamento
• Uno spigolo di fabbricato in caso di Tipo Mappale
• Un vertice della particella in caso di tipo particellare
Ma non solo deve essere uno di questi vertici deve anche essere ben materializzato e irremovibile, quindi non il segno rosso su una recinzione cadente, o il picchetto che avrà breve vita ecc.
Dunque è necessario precisare che se nessun punto dell’oggetto del rilievo è materializzato è irremovibile l’altimetria necessita solo sui PF e sulle stazioni che li collegano (non necessita su stazioni isolate che NON collegano i PF) in modo che sia possibile calcolare il dislivello tra gli stessi.
In questo caso in relazione tecnica strutturata si dovrà selezionare la prima giustificazione ed il tipo potrà essere approvato in automatico.
Concludendo vorrei ancora precisare che diverse circolari precisano che : “La presenza di errori negli elementi altimetrici NON potrà mai costituire motivo di sospendibilità ne di rallentamento dell’iter di approvazione”.
Ciao ed alla prossima puntata. Visita spesso il blog pubblicherò dei videocorsi sul catasto.
ciao,
pdz=piano di zona, in pratica tutte le opere edilizie sono state realizzate 4 mt. sopra il punto fisso di quota. Strade, edifici residenziali, scuole, negozi etc. stanno sopra di 4 mt. rispetto alla mappa planoaltimetrica come mi ha confermato il comandante della polizia municipale. Come hanno potuto ottenere permessi? Cosa possiamo rischiare a livello idrogeologico? In pratica hanno ricoperto di terra un’intera area (pdz appunto) per far cosa? Forse essendo zona paludosa x evitare di impermeabilizzare falde acquifere? grazie e buon agosto a te…
A adesso è chiaro, sono io ignorante in materia.
Comprendo la tua preoccupazione e disappunto, mi spiace non poterti aiutare in uanto io mi occupo di topografia e catasto e non di urbanistica.
Serena estate.
ciao, cosa succede o dovrebbe succedere quando un intero pdz é sotto di 4 metri al punto fisso di quota?
Ciao, e buon Agosto.
Scusa la mia Ignoranza ma cos’è un “pdz”? la tua domanda è riferita al catasto?
Fammi sapere, Grazie