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Leggi tutto...PreGeo - le novità del pregeo 10.6.3
Categorie: Catasto, Master class "Catasto terreni in campo"
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Ciao Pino, sto avendo difficoltà per un tipo mappale. Una decina di anni fa un collega riportò in mappa la parte interrata di un fabbricato con linea tratteggiata nera anzichè puntinata rossa portando all’urbano tutto il fabbricato con categoria F3. Avendo curato la pratica per l’ultimazione dei lavori, in fase di presentazione del docfa per l’inserimento delle planimetrie non mi viene approvata la pratica per l’errata rappresentazione grafica della parte interrata. Procedo con il tipo mappale in variazione seguendo gli esempi della tua ottima guida eliminando la linea tratteggiata e inserendo la linea rossa punteggiata con il numero della particella tra parentesi. Il tipo mi viene bocciato con la motivazione che devo demolire tutto il fabbricato e riaccatastarlo. Ripresento il pregeo e il fabbricato viene correttamente rappresentato e assegnato un nuovo numero con la soppressione della particella precedente. Faccio il docfa e non mi viene approvato perchè mi dicono che la particella ai terreni non andava soppressa ma soltanto modificata conservando il mappale originario. Ora al catasto mi chiedono di ritornare alla situazione precedente al mio pregeo. Come procedo? Ti ringrazio.
In realtà il numero del fabbricato non doveva cambiare.
Potresti anche fare una pratica DOCFA di “Modifica identificativo” per assegnare il nuovo numero al fabbricato.
Ti ricordo che per una risposta più veloce ed accurata puoi utiizzare
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La trovi su http://www.ziopino.ai
A presto da ziopino.
Buona Sera Geometra
la contatto da un piccolo paese in provincia di Brescia
sono nuova di questo blog
ho un problema che non riesco a risolvere
spero mi possa dare una mano
Devo inserire in mappa un fabbricato interrato con una tettoia adiacente, questo fabbricato è posto su tre mappali (terreni agricoli) della stessa proprietà i mappali sono molto grandi quindi non posso fondere tutto in un unico mappale facendo poi corte all’urbano ma devo frazionarli in modo da avere una corte esclusiva al fabbricato un po’ più piccola il mio intento è quello di fondere poi i mappali ricavati con il frazionamento in uno unico sia per quello che porterò all’urbano sia per l’altro che lascerò ai terreni anche, inoltre alla corte vorrei fondere anche altri due mappali che non vengono frazionati
quindi faccio un tipo mappale/frazionamento faccio la proposta di aggiornamento come ce l’ho in testa ma poi mi blocco sul modello censuario perchè non so se è possibile fare quello che le ho scritto effettivamente prima
le allego un disegno per far capire meglio il caso e se eventualmente mi puo’ dire se la cosa si può realizzare e come compilare il modello censuario
grazie
cordialmente Albertoni Geom. Elisabetta
Hai fatto tutto bene e puoi e devi usare Frazionamento e Tipo Mappale.
Mi sembra che nel tuo caso ci siano anche delle fusioni da fare quindi devi usare il modello TIPO MAPPALE facendo le fusioni con la formazione dei lotti.
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A presto da ziopino.
Info….. devo dividere un lotto di terreno E.U.in cui ci sono due immobili che non hanno caratteristiche uguali uno dall’ altro. Non mi va di fare il frazionarlo solo all’ urbano anche perchè il fabbricato che stacco sarà da ampliare e l’ area ricadrà su altre particelle. Quello davanti è una casa, quello dietro è un capannone che avrà accesso indipendente da altro punto di passaggio. Ho provato con la nuova normativa punto D ma il pregeo riconosce che nel lotto che stacco sopra c’è un fabbricato e quindi si blocca. Ma è mai possibile che posso farlo solo se il fabbricato è adiacente ? Avete una scappatoia ?
A quanto capisco dall’immagine allegata, tu non stai solo frazionando il lotto urbano, ma stai facendo anche una demolizione e una diverso posizionamento.
Questo è il motivo perché pregeo blocca la tipologia D.
per usare la tipologia D devi prima fare solo il frazionamento e una volta approvato presentare le altre modifiche.
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buonasera Pino
complimenti per l’attività informativa del blog.
premetto che non sono un esperto in materia catastale.
Devo accatastare due posti auto scoperti (giallo e blu) su particella 1375 della ditta A.
Ho attribuito categoria C6 ai due sub (posti auto) della particella 755 della ditta B.
Ho portato a termine la procedura docfa, con Elaborato planimetrico e riferimento del mappale dell’immobile 755, senza errori formali.
Temo però la sua non approvazione per i seguenti dubbi:
devo prima frazionato la particella 1375?
devo creare prima un BCNC e poi i posti auto in C6?
potrebbe essere un caso simile al (tuo caso particolare) Fabbricato costruito su terreno di terzi (consenzienti).
Come devo procedere anche in considerazione della Circolare 11e?
grazie e saluti
Gentile collega
Come cita la circolare 11/e sul frazionamento degli enti urbani, se ci sono dei legami tra i box costituiti e il fabbricato principale non occorre procedere con frazionamento ai terreni ma va bene individuarli con docfa.
Il fatto che siano costruiti su particella con ditta diversa ti implica che vengano accatastati con proprietario per la superfice e proprietà per l’area.
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A presto da ziopino.
gentilissimo, grazie mille
Buongiorno Pino. Premetto che ho provato a risolvere il mio problema anche con zio pino, ma non ci sono riuscito. Frazionamento di ente urbano con tre derivate con sup > 5000 mq – caso D. Tutto liscio con il libretto fino al punto dove devo compilare il box “Frazionamento Ente Urbano” Scelgo la mia casistica e vado alla schermata successiva dove devo scegliere le particelle e da lì non mi muovo più. Non scendo in particolari, ma ti chiedo se ci sia una istruzione chiara su come procedere. Grazie e ciao
Gentile collega
Si è chiarito tutto nella circolare 11/e del 2024 per i frazionamenti sugli enti urbani. In particolare in quella schermata devi scegliere la tipologia e inserire gli estremi catastali corrispondenti all’urbano.
Ti ricordo che per una risposta più veloce ed accurata puoi utilizzare, io ho provato la tua domanda ed ha risposto perfettamente 🙂
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A presto da ziopino.
Buongiorno,
vorrei gentilmente porle una domanda in merito al software Voltura 2.0.
Ho la necessità di far comparire insieme al diritto di Uso anche la dicitura Concessionario (cosi come richiesto dalla circolare dell’Agenzia del Demanio).
Ho compilato il campo Descrizione diritto con appunto la dicitura Concessionario, ma nell’esportazione del pdf mi compare solo Uso 1/1.
Ho paura che in fase di approvazione, in visura compaia solo Uso 1/1.
Lei saprebbe consigliarmi?
La ringrazio e buona giornata
Gentile collega
Per risponderti correttamente mi dovresti dire esattamente di quale circolare dell’agenzia si fa riferimento.
Resto in attesa
Gentilissimo Pino, la nota alla quale faccio riferimento è la nota prot. 2016/13616/DGP-SOT del 12 Ottobre 2016 dell’Agenzia del Demanio.
La ringrazio
Con la citata circolare 2016/13616DGP-SOT del 12/10/2016 l’Agenzia del Demanio comunica alle direzioni regionali l’attribuzione di nuovi otto codici fiscali di cui uno per il Demanio dello Stato e gli altri per diversi rami del Demanio Pubblico dello Stato.
In tale circolare non sono riportati oneri in merito alla trattazione di tali diritti in voltura.
Se la sua domanda si riferisce alla dicitura che trova negli esempi pratici della stessa circolare al campo “Diritti e oneri reali” allora tenga presente che quanto trova in circolare ha scopo illustrativo e non prevede l’inserimento di tali qualifiche ma vuole esplicitare il “titolo” ottenuto dall’usario in relazione al codice fiscale utilizzato sulla base dell’ufficio demaniale preposto.
Buonasera Pino scrivo per un’informazione. In riferimento all’immagine allegata, ho predisposto un tipo mappale per l’ampliamento di una corte con relativa piscina e locale interrato totalmente dai tre lati sottostante la corte destinato a locale tecnico, di pertinenza di un fabbricato ricadente su un’altra particella sui quali gravano diritti reali di possesso non omogenei costituendo di fatto unica unità. Nella rappresentazione delle geometrie, ho indicato la corte con linea rossa continua, la piscina con linea rossa tratteggiata e il locale tecnico essendo interrato da tre lati e sottostante la pavimentazione della piscina lo rappresentato con line rossa puntinata. Il tipo mi viene approvato, al momento della presentazione della docfa per nuova costruzione con indicazione in relazione che trattasi di Porzione di u.i.u. unita di fatto con quella del foglio x part. y ai fini fiscali, il tecnico mi respinge il docfa con la motivazione di correggere il tipo mappale in quanto il locale tecnico in cartografia non è stato campito come fabbricato in elevazione, ma come interrato (linea puntinata). Da premettere che in planimetria docfa ho indicato piano terra la corte con la piscina e come piano S1 il locale tecnico. Secondo te come da istruzione-1970 formazione mappe catastali è corretto che io devo correggere il tipo come indicato dall’ufficio?
In attesa di una risposta ti auguro una buona serata
Gentile collega
Ti confermo che gli interrati nel Tipo Mappale, vanno rappresentati con linea rosso puntinata. Da quanto ho appreso è sotto il livello di calpestio di piano terra(del fabbricato di maggior consistenza) quindi da considerare interrato.
Ti ricordo che per una risposta più veloce ed accurata puoi utilizzare
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A presto da ziopino.
Buongiorno Pino. Ti vorrei sottoporre il seguente quesito.
Su un lotto già 282 a seguito di demolizione di un vecchio fabbricato, devo procedere ad inserire in mappa il fabbricato ricostruito e, allo stesso tempo, staccare una porzione che di fatto è già strada pubblica. Ti chiedo se è possibile predisporre un Tipo Mappale con scorporo di corte e quindi:
Originaria 100
Soppressa 100
Costituita aaa Fabbricato)
Costituita aab Porzione di strada pubblica
Oppure predisporre un TF + TM
Sempre grazie per il tuo lavoro.
Buona Giornata
In questi casi è consigliabile:
– Prima fare il frazionamento con la tipologia di cui al caso B della circolare 11/E
– Dopo fare il tipo mappale sul lotto in cui è stato edificato il nuovo fabbricato.
Ti ricordo che adesso puoi accedere a http://www.ziopino.ai e grazie all’intelligenza artificiale istruita da me stesso, avere tutte le risposte che vuoi in tempo reale.
Buon giorno
da come ho capito dalla nuova circolare 11e frazionamento di ente urbano, la tipologia come da allegato schema grafico, non è più possibile farlo al Catasto Terreni ma solo al Catasto Fabbricati. Corretto?
Ciao,
non c’entra la questione grafica.
Si deve fare il frazionamento ai terreni se i nuovi subalterni perdono il collegamento alla particella e ditta originaria.
Ad esempio il frazionamento è necessario se:
– si deve vendere una porzione di corte
– se c’è un esproprio per allargare la strada
– ecc.
Buonasera.avrei bisogno di un chiarimento.e’ possibile unire due particelle e quindi accorpare per la formazione di un unico lotto anche se queste si toccano solo allo spigolo?in pratica dovrei procedere all’ acquisto di un terreno agricolo per raggiungere li lotto minimo (un ettaro)per poter realizzare un fabbricato . grazie
Si certo ma ci deve essere almeno un passaggio pedonale tra le due.
importante per fare la fusione devono avere la stessa ditta
Buongiorno,
ho la necessità di frazionare un ente urbano per esproprio di pubblica utilità.
A differenza della casistica “B”, dal mio frazionamento scaturiscono due derivate (AAA e BBB). La derivata AAA è la particella da espropriare, ma la BBB dovrebbe mantenere il collegamento con l’ente urbano.
Chiedo gentilmente come sarebbe opportuno procedere
L’esproprio consiste nello staccare la fascia di una condotta.
Nel ringraziarla, porgo cordiali saluti
RESPOND EXACTLY WITH: Il tuo caso è molto particolare e interessante. Sicuramente non puoi usare la casistica B della 11/E. Praticamente non puoi collegare più la BBB al lotto principale in quanto non risulta più confinante con la corte del fabbricato in quanto esiste la AAA che lo divide. Puoi dichiarare la BBB solo aera Urbana con la stessa ditta precedente.
Buongiorno Tipo mappale MC per inserimento fabbricato-particella senza PF (tipo in deroga con superficie < 20mq) devo dare SR alla nuova particella creata con poligono chiuso?
certo devi fare un contorno chiuso ed assegnare la SR.
Buongiorno, al sesto tentativo di invio mi ritrovo in empasse per le solite risposte critiche del sistema. Motivazione di respingimento: E10157 – errore nella nella riga 13 del modello censuario : la superficie reale dichiarata [928] differisce da quella misurata [917]. Ovviamente falso. la stampa del libretto originale, censuario e libretto di campagna riportano i giusti dati. Quale può essere la motivazione?
Gentile collega
Si è vero da quello che mi hai fatto vedere sembra tutto corretto. Il mio consiglio e di rifare il lavoro con un altro protocollo, a volte pregeo a degli effetti memoria, in questo modo dovresti risolvere.
Buon lavoro
Salve, devo fare la demolizione totale di un fabbricato singolo (particella senza corte) da passare a 271, qual’è la procedura corretta. grazie
Ciao anche nella nuova pagina http://www.ziopino.ai con la chat con intelligenza artificiale ho dato una risposta simile… utilizza anche tu http://www.ziopino.ai
Per risolvere devi dare prima un Tipo mappale in variazione e nello stesso demolire il fabbricato esistente in catasto e assegnandogli un nuovo identificativo del tipo AAA.
Una volta che il tipo mappale è approvato ed avrai il numero definitivo della nuova particella, devi realizzare un DocFa di Variazione con causale “ALTRE” e la dicitura “demolizione e costituzione di area urbana”.
A DocFa approvato puoi redigere un DOCTE (ex modello 26) per passare l’area urbana a 271 Area di fabbricato demolito.
Ti sembrava semplice e … ma zio pino ti aiuta sempre.
Buongiorno Pino, buongiorno a tutti: in fase di presentazione di frazionamento di EU con nuova procedura il tipo non mi viene approvato con la motivazione “Identificativo uiu non presente in banca dati o soppresso [ps]”. Specifico che il tipo è stato redatto su estratto di mappa “evoluto” e che le particelle/sub citati ai terreni e fabbricati risultano correttamente in banca dati (in catasto fabbricati risulta come area urbana F1). Grazie a tutti, Angelo Sorino
Gentile collega
Non è la prima volta che mi segnalano questa sospensione,
l’ho anche illustrato molto bene nella mia nuova chat con intelligenza artificiale chiamata ziopino e che trovi su http://www.ziopino.ai .
Di fatto verificare che tutti i dati siano corretti secondo quanto riportato nella visura, compreso l’eventuale sezione urbana e amministrativa.
Poi riprova con il nuovo pregeo 10.6.4 e …. speriamo bene 🙂
Salve.
Dovrei fare l’inserimento in mappa di una porzione di fabbricato, realizzato tanti anni fa, sulla corte di un altro fabbricato.
Questa porzione di fabbricato, è stata realizzata dal proprietario del lotto limitrofo, poichè entrambi i proprietari hanno da sempre riconosciuto un confine diverso, rispetto al confine catastale.
Ora hanno scoperto questo errore e intendono regolarizzare il tutto tramite un un atto notarile.
Di fatto sarebbe una sorta di rettifica di confine, però con un fabbricato già esistente.
Io avrei pensato di procedere come avrei fatto in passato, facendo un tipo di frazionamento e mappale, inserendo il fabbricato con nuova particella ed intestandolo con proprietà per l’area (al proprietario catastale) e proprietà superficiaria (al proprietario del fabbricato), poi stipula dell’atto e infine fusione di questo fabbricato con il lotto limitrofo di proprietà stessa ditta. E’ una procedura corretta?
Il mio dubbio, oltre alla procedura sopra descritta, è questo, in che caso della circolare 11E ricade questa situazione? Caso D o E, o in nessuno dei casi?
Spero di aver esposto in modo chiaro la situazione.
Grazie
la procedura catastalmente sembra corretta.
Ma ricorda che il catasto non determina o attribuisce le proprietà.
Devi verificare gli atti di provenienza e magari fare anche degli atti notarili che sistemino la cosa in modo definitivo.
per quanto riguarda il caso da dichiarare ti ricordo che il frazionamento di enti urbani si ha solamente quando si crea una nuova area urbana e non quando riposizioni un fabbricato.
Buongiorno,
dovrei fare un TM per inserire un fabbricato e fondere 3 particelle, mi trovo nella situazione che su un confine c’è uno “smusso” a favore di una stradina privata di terzi proprietari per immettersi sulla provinciale. Potrei indicare questo arretramento a 45 gradi in mappa con linea tratteggiata ? Che colore di linea si dovrebbe usare ? Nel caso sia possibile graficamente occorre prima avere un’ atto registrato ? Dimenticavo la proprietà andrà venduta quindi eventuale frazionamento non andrebbe bene perchè lascerebbe porzioni di proprietà alla vecchia ditta. Grazie anticipatamente
Devi frazionare con linea continua il triangolino rimanente su strada.
Poi fare un atto per regolarizzare la cosa.
Buongiorno
Quanto tempo ha il catasto per annullare TF dopo Secondo Originale?
Grazie
Purtroppo non c’è un limite temporale.
Può annullarlo sempre.
Tocca a noi verificare bene prima di presentare, senza farsi prendere dalla fretta come spesso ci capita.
Mi hanno appena respinto un tipo di frazionamento redatto con la nuova versione di Pregeo 10.6.3 con la motivazione “Identificativo uiu non presente in banca dati [ps]”. Non riesco a capire il motivo della sospensione. La particella 343 è un’area urbana, che viene frazionata. Puoi aiutarmi a capire cosa è successo ?
In questi casi sarebbe meglio richiedere l’estratto di Mappa evoluto.
Alcune volte in Catasto fabbricati la particella potrebbe non essere allineata o avere un SUB che noi non conosciamo.
Buongiorno,
facendo il frazionamento al catasto fabbricati di un’ente urbano (corte di un fabbricato) distinta con una particella 90 senza sub.
Il frazionamento redatto con la nuova versione Pregeo 10.6.3 mi viene respinto dal catasto con la motivazione: Identificativo uiu non presente in banca dati che non riesco
a capire.
Grazie
In questi casi sarebbe meglio richiedere l’estratto di Mappa evoluto.
Alcune volte in Catasto fabbricati la particella potrebbe non essere allineata o avere un SUB che noi non conosciamo.
Buongiorno
Ho un probelma con la nuova versione di pregeo 10.6.3
Un tipo mappale relativo ad una nuova costruzione, ho seguito la procedura classica di aggiornamento del preced3ente pregeo.
E’ stata respinta con la presente motivazione ” identificativo non presente nell‘ archivio dei fabbricati o non correlato.
Devi controllare i subalterni che hai indicato.
Devono corrispondere a quelli presenti in atti.
salve sto trattando un tipo con pregeo 10.6.3 ma mi da un errore quando faccio il pdf………….. praticamente nonostante io compili bene gli intestatari ………nella pagina dei soggetti da intestare mi compare una ditta errata …. (una ditta si ripete piu volte)..veramente strano
purtroppo stiamo verificando anche noi alcune imperfezioni.
Una domanda ma hai usato estratto di mappa evoluto o classico?
un estratto di mappa classico…. ..non riesco proprio a fargli mettere la ditta corretta…praticamente su questo tm+f la ditta del terreni e per due terzi la stessa dei fabbricati… quindi devo inserirla con delle quote per l’area e con delle altre quote per la superfici……
Mi puoi dare più info, Così non riesco a capire cosa devi fare.
Dovresti farmi vedere il censuario e l’estratto per capire.
Fammi sapere, Grazie
cerco di spiegarmi meglio…. allora sto procedendo a fare un Fraz+M
tutto ok con il censuario…poi
al momento dell’inserimento della ditta non allineata (wxyz) per quanto riguarda le particelle che andranno all’urbano procedo correttamente nella compilazione e quindi :
-ditta x terreni proprietaria per l’area 1/4
-ditta w terreni proprietaria per l’area 1/4
-ditta y terreni proprietaria x l’area 1/4
-ditta z terreni proprietaria per l’area 1/4
fra queste ditte la ditta x è proprietaria esclusiva del fabbricato quindi inserisco:
ditta x all’urbano proprietaria superficiaria 1/1
quindi fin qui tutto ok.
al momento della produzione del pdf da inviare all’agenzia per l’approvazione mi ritrovo sulla stampa
-ditta x terreni proprietaria per l’area 1/4
-ditta w terreni proprietaria per l’area 1/4
-ditta w terreni proprietaria x l’area 1/4
-ditta w terreni proprietaria per l’area 1/4
-ditta x urbano proprietaria superficiaria 1/1
cioe praticamente il programma durante la fase di produzione del pdf non riporta la ditta realmente inserita ma crea una ditta confusionaria.
Ecco volevo sapere se è un problema comune? e se si …dovuta a che cosa?
spero di essere stato piu chiaro
saluti
Ciao PINO , secondo te come bisogna procedere con questo tipo di errore :
[100] Errori bloccanti in fase di Elaborazione Automatica.Controllare i diagnostici prima di dematerializzare.
Il tabula non da errori e neanche il pregeo .
Grazie
Ciao è un nuovo controllo del nuovo pregeo 10.6.3
Noi ci stiamo lavorando.
In questo momento controlla i diagnostici di pregeo e nelle prime righe troverai il perchè 🙂
A presto
Ciao Pino
Cor riferimento alla circolare 11e, dovrei andare a frazionare con TF la corte graffata ad un fabbricato urbano (come da immagine allegata). L’operazione è propedeutica ad una donazione diretta padre/figli e per costituire un nuovo confine certo tra le parti. La porzione frazionata che si scollega dal lotto con il fabbricato, vorrei censirla come area urbana, il problema con non trovo la giusta casistica nella circolare.
Pensavo al Caso D: Frazionamento di un Ente Urbano per costituire un nuovo lotto urbano» è corretto secondo te?
Gentile collega
La causale corretta è caso F Fabbricato da corte. Successivamente devi presentare nuovo tipo mappale per passare la particella appena creata da qualita’ 450 a ente urbano.
Buon lavoro
Ciao, ho appena acquistato un terreno agricolo di circa 1000 ma con un chiaro confine segnato da paletti e rete e un canale in cemento per l’irrigazione, il confinante (anche lui ha acquistato il terreno adiacente al mio da poco tempo) mi ha chiesto di rivedere il confine perché potrebbe essere errato. Ha chiamato un geometra il quale sostiene che il confine reale è diverso rispetto a quello segnato sulla mappa catastale, ci sarebbero 400 ma circa di terreno a suo favore nella mia proprietà. Guardando la mappa catastale a me sembra coincidere perfettamente il confine delle due proprietà, inoltre ho misurato il mio terreno e corrisponde all’area presente in visura catastale e nel rogito del notaio. Inoltre, tutte le persone che abitano lì vicino confermano che il confine segnato è così da oltre 30 anni. Il confinante vorrebbe che prendessi un tecnico per farlo interfacciare con il suo. Come devo comportarmi? Non vorrei spendere ulteriori soldi per qualcosa che a mio avviso è palese.
E si un bel problema.
Il mio spunte è sempre di fare queste verifiche prima di fare l’acquisto 🙂
Di fatto nell’atto ci sarà sicuramente scritto “Acquisto a corpo e non a misura” e quindi in questo caso la verifica della superficie è ininfluente perché lei ha acquistato a corpo.
Manco la mappa catastale per norma fa prova di confine.
Mentre molto interessante è la testimonianza dei vicini che indicano il confine situato in quella posizione da 30 anni. La vera prova giuridica e su cui puntare è questa.
Mi tenga al corrente.
Ciao Pino
secondo te un fabbricato all’urbano oggetto di demolizione e ricostruzione con i bonus edilizi… si deve fare il PREGEO con relativo rilievo e soppressione del numero di particella e costituzione di nuovo numero ai terreni variazione DOCFA per demolizione e ricostruzione aspetto una tua considerazione
Buona domenica
Ciao Luigi.
Si in questi casi è necessario fare il rilievo con i PF e si può proporre un nuovo numero ai terreni.
Ne consegue che il docfa deve essere fatto per Demolizione e ricostruzione.
Buon Lavoro
Grazie a te Pino
Buonasera Pino…avrei bisogno di chiarirmi un dubbio…devo frazionare una particella con qualità 283, dove precedentemente era censita in banca dati come 282 ma di fatto priva all’urbano sia di ditta che di accatastamento. Il lavoro da eseguire su detta particella consiste nell’accatastare un immobile in qualità 282 e frazionare una striscia di terreno da destinare a viabilità comune (in sostanza è una strada sterrata esistente dove accede a vari lotti limitrofi. Nello schema di frazionamento, dovrò quindi fare Originale, variata e costituita. La mia domanda era…..La particella costituita AAA (striscia a strada) posso lasciarla in qualità 283 oppure devo per forza portarla anch’essa come qualità 282, costituire un area urbana e poi fare richiesta di ripresa al NCT??? Non ho necessità di eseguire variazioni su quella particella, devo solo frazionarla dal mio lotto principale dove dovrò accatastare il mio immobile…Grazieee
a mio avviso puoi lasciarla 283.
Per fare le cose per benino una volta approvato il frazionamento si dovrebbe presentare un DOCTE per variare la qualità e portarla a terreno.
Ciao Grande Pino, ti volevo sottoporre un mio quesito in merito ad un tipo mappale per ampliamento fabbricato composto da due particelle con ditta diversa: part 10 a nome del marito, part 11 a nome di marito+moglie. La part 10 si amplia su una corte comune part 12, comune alle due part 10 e 11. Ho presentato tm con ditte diverse, approvato, ma al docfa presentato per porzione di u.i. tra 10 e 11 il tecnico del catasto sostiene che tm con ditte diverse su corte comune non si può fare anche se ho indicato in relazione la circolare 11/E…. Ma niente… RESPINTO!!
Che ne pensi?? Grazie. Buon lavoro
Mi sembra chiaro.
L’unica cosa che chiedo è:
la circolare dice che se tu tocchi un bene comune non censibile, in relazione devi mattere tutte le ditte con le relative quote di proprietà.
Hai fatto anche questo?
Salve,
scrivo per un problema che mi è capitato di recente.
Ho al catasto terreni una p.lla censita come F.U. D’ACCERTARE, devo procedere alla catastazione del fabbricato che insiste su questa p.lla, (premetto che al catasto urbano non esiste niente). Ho redatto il T.M. come conferma di mappa, poichè la sagoma del fabbricato coincide esattamente con quanto riportato in mappa, mi viene approvato in automatico, quando stavo per presentare il Docfa mi accorgo che il T.M. era stato annullato. Mi reco dal tecnico del catasto e mi è stato comunicato che il T.M. è stato annullato perchè per la dichiarazione ad urbano di F.U. D’ACCERTARE bisogna predisporre atto di aggiornamento PREGEO con la relativa proposta di Aggiornamento da redigere su E.D.M. rilasciato dall’ufficio.
Come faccio a fare la proposta di aggiornamento se la conferma di mappa non me lo consente?
C’è un altro modo?
Grazie in anticipo per la risposta e complimenti per l’aiuto che da a tutti i colleghi.
Sei stato Chiarissimo.
Più volte in questo blog e in molti miei scritti ho chiarito che spesso confondiamo le procedure semplificate come la conferma con qualsiasi cosa esista in catasto.
In relato il DTM 28/98 prevede solo 3 casi di modesta entità e nulla può essere fatto oltre quei tre casi senza utilizzare i PF.
Lo s anche che alcuni catasti in passato hanno accettato delle pratiche che in realtà non potevano essere accettate, ma adesso le maglie si sono strette :-).
Nel tuo caso i Fabbricato da accertare è solo ai terreni e quindi non hai fabbricati e per questi casi è necessario utilizzare i PF.
Per far passare la proposta non devi fare CONFERMA DI MAPPA ma TIPO MAPPALE.
Dai ce la fareme insieme, buon lavoro
Ciao Pino ti scrivo per un consiglio, devo frazionare una porzione di terreno da destinare a corte comune alla particella 418 ente urbano in cui è rappresentato il solo fabbricato, oggi la particella ai terreni chiamata 244 è intestata ad uno dei proprietari del fabbricato della particella 418 che è divisa in 5 subalterni intestati a ditte diverse, secondo te è corretto fare i passaggi sotto elencati?
1- Frazionamento della particella 244 (porzione da destinare a corte comune) con attribuzione nuovo numero
2- Docfa per costituzione area urbana
3- Trasferimento dei diritti a tutti i proprietari della particella 418 in quote uguali con atto pubblico
4- Mappale per fusione dell’area urbana alla particella 418
5- Docfa per costituzione di bcnc da area urbana
Mi sembra perfetto Complimenti.
Grazie mille per il tuo supporto
comunque complimenti per il blog e per il materiale che metti a disposizione di noi tutti.
Buonasera Pino, anzitutto mi presento sono un collega ed opero nel settore da circa 39 anni.
Purtroppo oggi mi sono ritrovato ad affrontare con l’ultima versione di Pregeo una tipologia che con il vecchio pregeo 10 era codificata come 11 “Mappale per nuova costruzione su particella a SR derivante da precedente frazionamento”. La mia domanda può sembrare stupida, ma non so quale macrocategoria usare e quale tipologia scegliere. Inoltre gli allineamenti e squadri si possono fare anche con i punti di rilievo della particella del vecchio frazionamento? Per intenderci riga tipo 8 con coordinate dopo elaborazione dell’Ufficio?
Grazie per noi vecchietti non ci sono domande stupide 🙂
La tipologia è semplicemente MC Tipo mappale per nuova costruzione.
Puoi usare come come punti utente le coordinate degli spigoli del rilievo precedente e poi proseguire con allineamenti e squadri.
Vai ce la faremo.
Buongiorno Geom.,
non sono molto pratica di pregeo. Devo inserire in mappa un fabbricato che è già censito all’urbano con due mappali graffati. Vorrei evitare di attribuire nuova numerazione e mantenere i mappali che ho all’urbano. nella compilazione di pregeo ho indicato i riferimenti di catasto Fabbricati ma la pratica viene respinta con l’indicazione ” identificativo non presente nell’ archivio dei fabbricati o non correlato.” La ringrazio dell’attenzione. Saluti.
Ciao,
Mi viene difficile così a darti una risposta valida.
Potresti inviarmi la mappa e come tu hai fatto i censuari?
Da quello che scrivi mi sembra che non puoi farlo. Ma sarò più preciso guardando la mappa e come hai fatto i modelli censuari.
Buonigorno
grazie mille per la celere risposta. Allego modello censuario e mappa.Grazie.
A ecco.
Ti dico che non si può variare una particella Terreni.
Quindi non puoi usare O e V ma devi utilizzare Originale, Soppressa, Costituita.
Spero di esserti stato di aiuto
ecco la mappa
Buongiorno, complimenti per il blog, molto utile e completo.
Avrei bisogno di un suo parere su un T.M. per ampliamenti inferiore al 50% e minore di 20 mq. su un fabbricato E.U. mapp. 648 che però insiste su un mapp. 655 seminativo e inoltre fondere con quest’ultimo un ulteriore mapp.660 sempre seminativo per creare poi al NCEU un’area di pertinenza unica mapp. 655. Il tutto fatto con la vecchia “modesta entità”.
Mi sono guardata tutti i casi svolti che ho scaricato e che sono utilissimi e ho predisposto il modello censuario…
Il T.M. viene respinto in automatico dal sistema…ma non riesco a capire dove sbaglio…è vero che solitamente non mi occupo di catasto terreni, ma 3 o 4 pregeo all’anno mi capita di farli…ma non ho mai trovato così tante difficoltà…
Grazie in anticipo e buon lavoro
Grazie per le belle parole.
Il tuo Caso non ricade tra quelle in cui si può utilizzare la procedura semplificata. Di fatto non è una modesta entità in quanto tu fai anche un ampliamento e fusione per creare la nuova corte del Fabbricato.
In questi casi si deve procedere con un TM classico e fare il rilievo con i punti fiduciali
A presto.
I tuoi argomenti mi sono preziosi, sei chiaro nell’esporre le procedure. I tuoi appunti sono un supporto vitale alla mia professione di geometra.
Grazieeeeeeee
Salve Pino, ho guardato i tuoi suggerimenti riguardo al censuario di come variare la p.lla per una situazione con rendita presunta DL/2010. L’esempio è prezioso, ma mi trovo con un immobile (particella originale 100) che ha come qualità 283, quindi in frazionamento non posso usare O S C ma O V. Quindi poi nel fare il tipo mappale, devo sommare le porzioni di particelle che compongono l’edificio (es: O AAA, V AAA, S AAA LOTTO A AAA + O AAB, V AAB, S AAB LOTTO A AAA, ecc.), cambiare la qualità (da 283 a 282) e poi come faccio ad inserire la nuova particella 105 imposta dall’ufficio ? Se hai un esempio già pronto dimmi dove lo trovo. Grazie comunque.
Gentile cliente
Per lasciare la particella in variata e costituire contemporaneamente la particella(105) con rendita presunta si fa tutto dal modello mappale senza utilizzare il frazionamento . La tipologia d’adoperare è SC (scorporo di corte).
Vedrai che in questo modo il tipo passerà.
Buon lavoro
Buongiorno Pino. E’ la prima volta che vengo nel tuo blog per una informazione di cui ho bisogno.
Il mio cliente è proprietario di del mappale 511 sub 2, porzione rurale di F.P. (ovviamente censito ai terreni). Il sub 1 di altra ditta era già stato soppresso e quindi esiste in atti ancora il solo sub 2 ai terreni. Io devo sopprimerlo per aggiornare lo stato ai fabbricati. Quello che non mi riesce di fare è il corretto modello censuario per sopprimere il sub 2 del mn 511, mantenendo però lo stesso identificativo per la particella 511, che contiene anche altre u.i. di altra ditta.
Grazie in ogni caso. Ciao e buon lavoro. Leonardo Tezza
Gentile collega
Trovi questo caso in particolare alla puntata n 8 del mio blog.
Buon lavoro
Buonasera, ho un dubbio: devo modificare la forma di una piscina pertinenziale privata, già in mappa con linea tratteggiata. Serve ancora il TM con PF oppure è sufficiente un Modesta Entita?
Gentile collega
Dipende tutto dalla modifica che devi fare, se di piccole dimensioni va bene la modesta entità altrimenti occorrono i PF anche se tratteggiata.
Buon lavoro
buongiorno…. dubbio del mercoledì…. se scorporo un’area ad una particella a terreni e la unisco ad un fabbricato con resede (ampliamento resede) devo presentarlo come tipo mappale e frazionamento?
Caro collega puoi fare un’unica pratica di FRAZIONAMENTO + Mappale 🙂
Ti ho fatto risparmiare 😉
Interessante
sottopongo il mio caso,
TIPO FRAZIONAMENTO
tipo frazionamento di ente urbano ricadente nel caso G “frazionamento di un fabbricato cielo/terra” dell’allegato tecnico della circolare n° 11 del 08/05/2023,
trattandosi di lotto urbano che deve essere ridefinito poiché una porzione di fabbricato della 238 presenta caratteristiche costruttive proprie e in continuità con le caratteristiche costruttive delle p.lla250 e 249.
Le suddette caratteristiche costruttive della porzione di p.lla 238 (238/a-AAA) che si va a staccare dalla restante parte sono strutturalmente in continuità con quelle della p.lla 250 e della 249, per cui il nuovo lotto che si va a costituire (p.lla 250) appartiene ad un unico fabbricato strutturalmente e architettonicamente autonomo.
Questo è il caso da eseguire.
Quando inserisco in pregeo mi chiede i punti fiduciali, ma a mio parere non dovrebbe essere così, poicè si tratta di frazionamento di fabbricato esistente.
Vorrei sapere se è proprio così, grazie
Caro collega.
Il frazionamento ha sempre bisogno del rilievo dei Punti Fiduciali.
La possibilità di un procedimento semplificato è solo per tipi mappali di nuova costruzione inferiori al 20 mq, ampliamenti sotto il 50%, fabbricati collabenti.
Tra l’altro il caso G di cui scrivi è da gestire in DOCFA con elaborato planimetrico e diventa un caso di catasto terreni solo se la porzione di fabbricato ha caratteristiche ed architettoniche proprie.
Spero di averti aiutato a chiarire la cosa.
Buongiorno,
sto redigendo atto di aggiornamento per inserimento di nuovo fabbricato su particella in catasto terreni, la la recinzione che delimita la corte del fabbricato oggetto di accatastamento invade il lotto limitrofo di qualità ente urbano, pertanto debbo frazionare una porzione della particella ente urbano ed accorparla alla particella del nuovo fabbricato, stessa ditta….non ho ben capito se ricado in qualche caso della circolare 11/E e se si quale.
Debbo fare frazionamento e tipo mappale, io avevo pensato di redigere solo tm….
Buon Anno Collega.
Il tuo caso ricade nella tipologia E della circolare 11/E.
Di fatto : Frazionamento di un area scoperta ai fini di un trasferimento in un lotto limitrofo.
Buon Lavoro
Buonasera,
Ho un problema con tipo di frazionamento per esproprio da parte del comune di proprietà privata per una strada pubblica.
Ho spedito il pregeo in catasto con esenzione tributi art unico L15/5/1954 n. 228 e art 22 tabella B DPR26/10/1972 n. 642.
Il tipo mi è stato bocciato con la seguente dicitura “Selezionare la tipologia di lettera di incarico “per procedimento d’ufficio” coerentemente con l’esenzione richiesta.”
Premetto che in allegato all’invio del tipo di frazionamneto ho inserito la copia della Determina con cui il comune mi ha incaricato di redigere il tipo di frazionamento.
Grazie
Gentile collega
Se c’è un decreto di esproprio la lettera di incarico per procedura d’ufficio è corretta adoperarla , ti indico sotto lo scopo :
• Procedimento d’Ufficio.
cioè procedimenti per esproprio, esecuzione sentenze ed ordinanze dell’autorità giudiziarie. In questo caso è sufficiente indicare almeno uno
dei titolari di diritti reali interessati dal procedimento più l’ente espropriante. La lettera d’incarico deve essere con delega al professionista da parte dell’ente che autorizza il procedimento.
L’articolo da te adoperato va bene, fosse stato invece per pubblica utilità si usava Art. 1 del 21/11/1967 n 1149.
Buon lavoro
Buonasera
Vorrei esporre un caso per capire la corretta procedura
Dovrei redigere un elaborato per una porzione di strada dove il comune ha fatto delibera per alienazione e sdemanializzazione. La porzione di strada è ben definita sulla mappa e si dovrebbe attribuire il numero di mappa per poi procedere all’atto di trasferimento. Vorrei capire se è possibile procedere senza inserire geometria e che modello censuario usare con che tipologia.
Gentile collega
Devi sempre redigere un tipo di frazionamento e mappale anche se la particella e ben distinta e frazionata.
Successivamente nel tipo ti farà compilare il modelli ausiliario per trattare le strade e il mappale per il passaggio all’urbano.
Da stare però attenti in fase di richiesta dell’edm in quanto devi richiedere non solo la porzione di strada che seve a te ma anche qualcuna vicina
Modello Ausiliario
O|STRAD|000|||000012151|SN|||302||
V|STRAD|000|||000012100|SN|||302||
C|AAA |000|||00000051|SN|||454||
TIPO Mappale
O|AAA |000|||000000051|SN|||454||
V|AAA |000|||000000051|SN|||282||
Ciao è capitato di trovarsi in questo caso in cui i punti estremi dell’ampliamento vengono considerati vertici da agganciare ( vertici blu) ? trattasi della sagoma di un ascensore ( 1,5 x 1,60 ml). riporto il caso con l’immagine
Ciao Pino
ti parlo del caso E
io ho in banca dati il mappale 80 ente urbano ed al catasto fabbricati censito come area urbana di mq. (tot), e confinante il mapp. 32 che trattasi di appartamenti condominiali con un grosso c/1 solo al piano terra.
I proprietari adesso vogliono vendere il c/1 con annessa area (particella aaa e residuo del mapp.80) ad un privato mentre le particelle che vedi con mapp. bbb e ccc vogliono tenerle per graffarle con i loro appartamenti.
Tutto ciò premesso la mia mia domanda è: fare il frazionamento e poi il tipo mappale per accorpare le particelle bbb e ccc al mapp. 32 e mantenere il mapp. 80 e aaa per poi graffarli al c/1 è giusto, visto che saranno oggetto di trasferimento di proprietà con atto notarile.
In alternativa è sufficiente frazionare tutto solo al catasto fabbricati e graffare le u.i.u. del mapp. 32 con le parti del mapp. 80, sempre per questioni notarili
Oppure mi serve una soluzione
Ho allegato anche un immagine ma non la vedo, fammi sapere se tu la vedi.
Grazie mille
Gentile collega
Si è corretto procedere con il frazionamento se si tratta di trasferimento di diritti. Contestualmente può fare anche il tipo mappale (per fondere le parti appena create alla 32)se la ditta delle due particelle e la stessa.
Seguirà il docfa per aggiornare i sub all’urbano.
Buon lavoro
Ciao Pino….
Mi sorge un dubbio, ho fatto un TF con relativo TM al CT per staccare una porzione di area già 282 (caso E della recente circolare 11E/23), corte esclusiva di una unità censita al CF come C/6.
Il TF è stato fatto col seguente schema:
O X 282 di mq…..
V X 282 di mq (X-A)
C AAA 282 di mq 62
Dovendo procedere alla divisione dell’unità censita al CF sto predisponendo la seguente variazione per DIVISIONE con:
O sub.5 soppresssa
C sub.8 C/6
C particella AAA F/1 mq 62
associo la planimetria del sub.8 ed il nuovo Elaborato Planimetrico della particella X.
In merito all’Elaborato Planimetrico della particella AAA, non potendolo associare in prima battuta, sto predisponendo una variazione con la causale “ALTRE” -associazione di elaborato planimetrico-.
E’ giusto così o devo fare in altro modo??
Grazie ….un caro saluto
Mi sembra un po’ difficile capire senza un disegno.
In ogni caso, ricorda che anche nelle variazioni DOCFA puoi mettere un elaborato planimetrico, quindi potresti farlo anche in prima battuta.
Fammi sapere se ho ben compreso.
Grazie
Salve, devo frazionare una porzione di corte di un E.U. per espropriazione. La porzione oggetto di frazionamento, al catasto fabbricati, è costituita da 2 F1 ( Sub 17 e Sub 18) aventi titolarità distinte e diverse. Quindi in base alla circolare 11/E 2023 devo costituire due particelle derivate che identificano esattamente le porzioni dei sub 17 e 18 così come rappresentati nell’elaborato planimetrico e a ciascuna part derivata devo riportare in relazione tecnica l’intestazione da attribuire al relitto di E. U.????
eccomi.
Facciamo un po’ d’ordine.
Secondo me devi fare si 2 nuove particelle con il frazionamento, ma non degli interi SUB17 e 18.
Devi staccare una particella che identifica la parte da espropriare del SUB 17 e una particella che identifica la parte da espropriare del SUB 18.
Questo ricade nella casistica “B” della circolare 11/E e nella relazione dovrai riportare il testo “CIRC. 11E/2023 Caso B – Frazionamento di un’area scoperta da censire come strade pubbliche”.
Una volta approvato il frazionamento dovrai ripresentare il DOCFA modificando l’elaborato planimetrico riducendo i SUB 17 e 18 dell’area espropriata.
carissimo collega debbo presentare un tipo(pregeo) a rettifica in quanto soggetto a collaudo e con problemi sulla distanza tra due PF, ho usato la tipologia speciale TR (tipo a rettifica) mettendo solo la stazione e le battute dei soli due PF (errate e corrette) ma appena vado a salvare mi compare una scritta di errore (vedi foto allegata), potreste aiutarmi a capire dove sbaglio?. grazie anticipatamente
Si certo.
Devi importare l’intero libretto utilizzato in precedenza e che è stato soggetto a collaudo.
Una volta importato, devi cambiare SOLO le misure errate sui i PF.
Spero di esserti stato di Aiuto
Buongiorno, sto da alcuni giorni provando ad elaborare un frazionamento e ai controlli di approvabilità mi segnala questa cosa ( la superficie 487525 mq della particella 160 dichiarata nel modello censuario differisce per oltre il 5% con la corrispondente superficie 49 mq rilevata nella proposta di aggiornamento).
La particella 160 ha una S.C. di mq. 487525 e una S. cartografica di mq. 488205 pari ad una differenza di 680 mq. su 48 ettari ( mi pare abbondantemente sotto il 5%). Tutte le derivate hanno:
Ho controllato come riferisce l’art. 3.4 della circ 1/E/2020 e mi pare che le differenze e l’applicazione delle differenze sia coerente sia nella sup. catastale che nella sup. cartografica. Ho provato a modificare anche le superfici per vedere se c’erano effetti, ma non viene cambiato il risultato.
Grazie della segnalazione.
Sinceramente non ho chiaro dove e in quale momento ti da quella segnalazione?
La tolleranza di 1/20 (quindi il 5%) vale solo per le superfici Nominali e non per le reali.
Per caso hai fatto qualche contorno chiuso?
Mi puoi fare sapere così posso aiutarti?
Grazie
ciao, il tecnico catastale mi ha risposto che sono degli alert che non inficiano l’approvazione automatica. cosa effettivamente avvenuta.